AMO i compleanni.

AMO i festeggiamenti.

AMO il clima dei festeggiamenti e dei compleanni perciò ogni occasione è buona per celebrare!!!

Tendenzialmente celebro tutti gli esseri viventi: bipedi e quadrupedi, adulti e bambini, pelosi e non!

A febbraio è nata la mia mamma perciò ogni anno, con largo anticipo, tanto entusiasmo e voglia di fare, organizzo la sua cena di compleanno e cucino per lei.

Lei detesta i compleanni!

Da che io mi ricordi ha sempre 38 anni, per anni portati alla grande,  poi portati con più fatica ma sempre 38!

Ero piccolina e lei mi spronava a parlare in lingua italiana quando un sacco di miei coetanei parlavano in dialetto; mi spronava a camminare dritta quando lo zaino pesava 35 kg ed io solo 22;  mi spronava a raccogliere i capelli in lunghe trecce o eleganti chignon quando il mio sogno era avere i capelli sciolti al vento come Farrah Fawcett sulla confezione dello Shampoo e poi mi spronava ad imparare i numeri per saper contare.

Solo fino a 38, è sottointeso!

Alla fine anch’io ho perso il conto.

Non so quanti anni abbia in realtà mia madre ma una cosa è certa: dai 38 di qualche genetliaco fa ai 38 di quest’anno qualcosa è cambiato.

Stamattina ha sentenziato:

 “ Proprio una bella cena di compleanno quella di ieri sera, grazie amore mio! Mi sono divertita tanto, tu hai cucinato da dio – ok che lei è di parte ma ha detto proprio:

“ T U  H A I  C U C I N A T O  D A  D I O ! “ e si riferiva proprio a me!!!!!

E poi ha concluso:

“ Viva i miei nuovi 38 anni ! “.

La cena di quest’anno, come ogni santo anno, si è svolta nel mio salotto.

Riuniti intorno al tavolo che da sempre troneggia nel salone dei miei genitori, prima, ed ora nel mio.

Ad adornarlo dei profumatissimi giacinti colti nel mio giardino. A febbraio!!!!

A confronto i ripetuti 38 anni di mia mamma sono poca cosa!

Abbiamo mangiato, bevuto e degustato il piacere di stare insieme.

La cosa veramente bella è che la nostra è una vera famiglia moderna.

Allargata.

Serena.

Noi i problemi li affrontiamo brindando in compagnia e ridendo di gusto!

Sono questi, secondo me, gli unici ingredienti fondamentali per la serenità: la famiglia, le chiacchere ed il sorriso!

Il tempo passa inesorabile e dopo anni in cui, da bambina, ho sperato di arrivare presto ai 38 per diventare come mia mamma che parlava in dialetto, camminava dritta, sapeva contare e aveva i capelli sciolti al vento come Farrah Fawcett, adesso che i 38 li sto raggiungendo per davvero, ogni santa mattina penso:

“ Cazzarola, no! Voglio scendere! Voglio fermarmi qui! Almeno per altri 30 anni!” … ed in questi momenti capisco che mia madre è semplicemente un genio: ha fermato il tempo per continuare a vivere con la leggerezza necessaria una vita a volte difficile, ma sempre sorprendente!

Noi abbiamo festeggiato mangiando queste cose, alcune tipicamente montanare perché io mangerei montanaro ogni giorno dell’anno ( anche a luglio ), tutte preparate da me tranne la torta Dobos che non poteva che nascere dalle manine esperte delle cugine pasticcione di Drops!

P.S. Al momento della torta abbiamo brindato con uno Spritz di Alka – Seltzer!

–       Insalata Russa –

–       Crostoni con Roquefort, pere e miele –

–       Crostoni con brie, melanzane e mandorle –

–       Flan di spinaci con crema di Montasio, cannella e pistacchi –

–       Spatzle con Panna e Speck –

–       Casunzei Ampezzani alle erbette rosse con burro fuso e semi di papavero –

–       Insalata belga con provolone, noci e aceto balsamico –

–       Torta Dobos –

Le ricette dei miei manicaretti – very very homemade – ve le posterò tutte.

Per la Dobos tenterò il furto in Drops per la gioia di tutti noi!