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Tag: benessere

Il Turchese – Racconti di Cromoterapia

    Il turchese è un colore freddo ed è l’unione tra azzurro e verde. Dall’azzurro deriva la sua azione rilassante, mentre dal verde quella depurativa e disintossicante. Il colore…

 

 

Il turchese è un colore freddo

ed è l’unione tra azzurro e verde.

Dall’azzurro deriva la sua azione rilassante,

mentre dal verde quella depurativa e disintossicante.

Il colore del mare,

della leggerezza e della tranquillità:

il turchese è una delle tonalità più amate.

 

🧘🏼‍♀️ Le tonalità che derivano dal blu trasmettono un senso di calma,

armonia e tranquillità.

Sono ideali per il riposo,

la meditazione e lo scarico di ansia e stress.

 

🌊 Acqua e inconscio:

il turchese chiaro è uno dei colori che più si avvicina

all’idea che abbiamo dell’acqua del mare, limpida e cristallina.

Per questo motivo è diventato l’emblema di concetti che,

nell’immaginario comune,

sono rappresentati dall’acqua stessa.

Nel mondo dei sogni l’acqua, specialmente quella del mare,

indica l’inconscio,

ovvero tutta quella parte della nostra psiche

che tende ad emergere nel sonno e in momenti in cui la nostra razionalità

lascia spazio all’io più scuro, profondo.

 

👫 Aiuta chi ha paura a relazionarsi,

a parlare in pubblico ed esprimere i propri sentimenti.

Con il suo potere calmante, allevia la tensione,

diminuisce l’ansia e placa il nervosismo mentale.

 

🐬 Viene spesso associato al delfino,

simpatico animale del mare perché, come lui,

simboleggia la libertà, l’oceano, l’acqua e il luogo dove è nata la vita.

 

👧🏼 Come l’azzurro e tutte le sue gradazioni,

il turchese rimanda al mondo dell’infanzia e della sua ingenuità e purezza.

Identifica l’ottimismo, la fantasia e l’energia di quel periodo della vita.

 

💙 Chi ama il turchese tende ad essere un individuo calmo e sicuro,

che dà molta importanza alla comunicazione.

È consapevole delle sue capacità, ottimista di natura

e può presentare un lato ingenuo e infantile,

perché chi si sente attratto da questo colore cerca talvolta di fuggire dalla realtà

e rifugiarsi nel mondo della sua fantasia.

 

🧿 Il turchese è associato all’omonima pietra conosciuta sin dall’Antichità,

quando veniva considerata come un oggetto sacro.

Per gli Egizi aveva il compito di accompagnare il defunto nell’aldilà,

mentre per gli Indiani d’America era una pietra ornamentale per le tombe e le case,

simbolo dello spirito del mare incarnato.

📿 Oggi tende a essere vista come il talismano delle vergini e delle giovani spose.

Ha diverse virtù, tra cui spicca quella della purificazione.

Sembra proteggere dagli incidenti e dagli eventi negativi assorbendo le energie negative.

Diffonde pace e gioia a chi la indossa

e donarla a qualcuno trasmette il messaggio di amore vero, puro e disinteressato.

 

📚Quando penso al turchese mi viene subito in mente

un libro bellissimo di Flaminia Bolzan che ho letto qualche anno fa,

che si intitola appunto “ Turchese “ e che vi consiglio vivamente.

 

Io lo amo.

Ma lo indosso poco.

E questa è un cosa curiosa sulla quale lavorerò.

E voi che rapporto avete con questo bellissimo colore?

 

Il testo è tratto dalla bellissima pagina de alfemminile.com

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Lepa Vida – Talasso Spa nelle Saline di Sicciole in Slovenia

  Sicciole, Slovenia.A pochi km da Trieste, nella parte nord del Parco Naturale delle Saline di Sicciole.   Fin dal Medioevo zona famosa per la lavorazione del sale. Ora usato…

 

Sicciole, Slovenia.
A pochi km da Trieste,
nella parte nord del
Parco Naturale delle Saline di Sicciole.

 

Fin dal Medioevo zona famosa per la lavorazione del sale.

Ora usato anche per il benessere e la cura della persona.

Si accede solo a piedi o con una macchina elettrica messa a disposizione della Spa,

si attraversano le distese di saline

e finalmente si arriva alla Thalasso Spa Lepa Vida.

Lepa Vida significa Bella Vita

e ciò potrebbe già bastare.

 

 

 

Una volta varcata la soglia della Lepa Vida si entra in un luogo magico,

avvolti dal silenzio e dalla pace.

Nel “menù” una gran scelta di servizi:

massaggi,

fanghi ( M E R A V I G L I O S I ),

scrub,

acqua madre.

Si entra pesanti e si esce leggeri come farfalle.

Il fango salino e l’acqua madre sono i due agenti terapeutici naturali

più importanti della talassoterapia,

utilissimi per rafforzare le difese naturali

e per il benessere generale della persona.

Le piscine,

tutte rigorosamente di acqua salata,

sono accessibili acquistando il biglietto ( di 2 o 4 ore ),

mentre i trattamenti vanno prenotati

e non sono compresi nel prezzo.

 

 

 

 

Per maggiori info e per prenotare

Lepa Vida

 

 

 

 

 

 

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Un weekend di totale relax a Rogaška Slatina all’Atlantida Boutique Hotel!

    Parliamo di terme, di Spa, di benessere, di un weekend di relax assoluto .       Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse…

 

 

Parliamo di terme, di Spa, di benessere,

di un weekend di relax assoluto .

 

 

 

Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare.

Forse perché non può essere comprato.

I ricchi comprano rumore.

L’animo umano si diletta nel silenzio della natura, che si rivela solo a chi lo cerca.

 

 

E’ stato un weekend rigenerante,

di quelli che ti rimettono in pace con il mondo,

di quelli che torni a casa e ti senti una regina.

Rogaška Slatina la nostra destinazione.

Centro termale di fama mondiale,

conosciuta da sempre per la sua acqua unica:

lDonat Mg

Grazie alla sua composizione chimica in quanto ricca di magnesio, calcio,

fosfati e bicarbonati ed alle sue proprietà

viene utilizzata a scopo terapeutico da più di 200 anni.

 

 

 

Ci ospita l’ Atlantida Boutique Hotel

Completamente ristrutturato nel 2016

dopo essere stato chiuso per ben 35 anni,

ha rimodernato la parte esistente

alla quale se n’è aggiunta una nuova

dotata anche di Centro Wellness con Spa –

ad uso esclusivo degli ospiti dell’hotel,

palestra,

sala conferenze,

due ristoranti – di cui uno a buffet ed uno à la carte

ed una grande terrazza dove poter mangiare con la bella stagione.

 

 

La prima cosa che colpisce è la grande hall arredata in stile moderno

con un caleidoscopio di colori che a me è piaciuto moltissimo.

Il caffè, Illy, che ordino appena arrivata

mi viene servito mentre mi rilasso in un’avvolgente poltrona viola

Risultato:

la voglio uguale anche nel mio salotto

che così bene si sta solo tra le braccia del principe azzurro 😉 

 

 

Ma la vera bellezza si rivela quando arriviamo in camera.

La nostra affaccia sulla collina Janina,

un’oasi verde di pace e serenità.

sembra di stare in una foresta incantata

dove l’unico “rumore” è il cinguettìo degli uccellini.

Finisce che diventiamo un tutt’uno con le sdraio tatticamente piazzate in terrazza

e un paio d’ore passano in un baleno.

Ma del lettone ne vogliamo parlare?

E della vasca vista infinito?

 

 

Sul far del tramonto è dalla vasca vista infinito che devo uscire per scendere a cena

ma ammetto la mia debolezza:

ci ho pensato e ripensato perchè credetemi che vasca batte fame 10 a 0.

Mi sono sentita un’eroina,

una donna tutta d’un pezzo,

che uscire da lì è cosa only for the brave, credetemi!

 

Al ristorante al piano terra c’è un’ampia scelta a buffet

che comprende i primi, i formaggi, la verdura, la frutta ed i dolci

mentre i secondi vengono serviti direttamente al tavolo, previa ordinazione.

La mia scelta va diretta sui piatti tipici:

ljubljanska e insalata capuccio che a casa non mi ricordo nemmeno esistano

ma nel preciso momento in cui varco il confine sloveno per me sono un must:

questo è il binomio perfetto!

 

 

Chi mi conosce bene sa quanto io ami rilassarmi

( nonostante sia sempre in mille cose affacendata )

Chi mi conosce bene sa quanto a lungo io riesca a dormire

( nonostante 24h sembrino non bastarmi mai )

Chi mi conosce bene sa quanto io apprezzi il silenzio umano

per lasciare la parola della natura

( nonostante io non sia capace di smettere di ciarlare ).

Chi mi conosce bene sa quanto tutto ciò sia discordante con la mia routine

eppure vi giuro che è così.

Mettetemi nella condizione di non fare nulla ed io salgo sul podio.

Vinco già a tavolino, vi avverto.

Tutto questo per dirvi che la zona Wellness e Spa è davvero una piccola perla.

Un angolo felice in mezzo alla foresta incantata.

Un’oasi rigenerante piena di bella energia.

 

Noi, tra piscina, idromassaggio, sauna e bagno turco

ci abbiamo passato l’intera domenica

ma una menzione a parte è per la salt room.

40 minuti di puro benessere in un ambiente completamente avvolto nel sale,

intorno ai 20°,

senza sostanze inquinanti,

assolutamente secco,

con un’umidità media del 50%.

Un trattamento semplice ma molto potente

e incredibilmente ricco di virtù benefiche.

Tra cui grandi vantaggi per il sistema respiratorio,

per la pelle e per l’umore.

( io aggiungerei anche per il sonno che poi mi sono fatta 12 ore filate !!

E sulla mia faccia da branzino – al sale – via prego, passate oltre!! )

 

 

Che ne dite di venire qui, provare e poi ne riparliamo?

Ma attenzione: una volta che si inizia, smettere è difficilissimo!

Ultimo ma non ultimo e moooolto importante da sapere: 

l’Atlantida Boutique Hotel è aperto tutto l’anno

ed il personale è davvero meraviglioso.

Per chi avesse bisogno di avere la certezza di avere delle cose da fare

perchè teme di annoiarsi alle Terme sappiate

che ci sono anche un paio di musei interessanti da visitare.

Noi abbiamo fatto una visita guidata dell’ Anin Dvor ,

proprio di fronte all’hotel, 

dove,  

nella sala principale – piena di cristalli di vetro che scendono dal soffitto –

si tengono spesso eventi e vengono celebrati matrimoni e

dove abbiamo visto come si lavora il vetro: 

materia in cui Rogaška eccelle.

Abbiamo ammirato la collezione di grafiche di Kurt Müller,

la raccolta di Aleksander Jurkovič

una stanza che raccoglie tutti le tipologie di arbusti presenti nei boschi circostanti

e l’acqua che sgorga direttamente dalla terra.

 

Menzione a parte per i tappini rossi che vedete qui sotto:

li usava il mio nonno in periodo di vendemmia e per me è stato un colpo al cuore,

un ritorno alla mia infanzia felice.

E’ stato un momento di pura emozione.

 

Potete anche visitare il museo ed il negozio della Kosmetika Afrodita

creme, acque micellari, maschere di bellezza,

prodotti per la detersione dei bambini.

Tutto in un’atmosfera molto hygge.

Io ne sono uscita con due borse stracolme

e la speranza di eliminare tutte le rughe che fanno capolino ogni santo giorno.

 

Oppure il Museo di Rogatec

e la La Vetreria di Rogaška

che per il poco tempo non sono riuscita a visitare ma mi assicurano essere molto interessanti.

Ma è soprattutto se avete bisogno di relax,

di pace,

di passeggiare nei boschi,

di respirare e di respirarvi

di assentarvi dal mondo

che non potete non venire qui

e connettervi con la natura.

 

Ne uscirete sicuramente soddisfatti.

A me rimarrà negli occhi l’incanto della foresta lì fuori,

mentre a bordo piscina

mi sentivo totalmente in pace con me stessa e con il mondo intero.

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My Shapes. E’ stato colpo di fulmine!

  Che i miracoli non esistano non è mica detto!   My Shapes ne è la prova!       Io mi sento un’eletta perchè sono venuta a conoscenza di…

 

Che i miracoli non esistano non è mica detto!

 

My Shapes ne è la prova!

 

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Io mi sento un’eletta perchè sono venuta a conoscenza di questa meraviglia quando ormai avevo perso ogni speranza.

 

Quando ero ormai sopraffatta dalla ritenzione idrica.

 

Quando le mie gambe, a fine giornata, erano dei cotechini da spalmare di senape anzichè di Nivea dopo un bel bagno rilassante.

 

Ecco che la mia amica Sabrina mi propone My Shapes.

 

Mi conosce e sa che prima che mi attivi per comprarlo passeranno dei mesi perciò me lo fa mandare a casa.

 

Arriva.

 

Un leggings?

 

Sì, un leggings nero.

 

 

My Shapes

 

 

 

 

Invece no.

 

Non è solo questo.

 

Il mio è un leggings con Trattamento a Infrarossi e Modellante!

 

 

TRATTAMENTO INFRAROSSI E TRATTAMENTO MODELLANTE

 

La cura naturale ai raggi infrarossi! Rivoluzionaria, efficace, naturale.

Emana® è una nano fibra contenente cristalli minerali bioattivi incorporati nella sua matrice polimerica, che assorbe il calore del corpo umano per restituirlo naturalmente sotto forma di Raggi Infrarossi Lontani (Far Infrared Rays= F.I.R.). Il calore naturale dei F.I.R. penetra nella pelle e interagisce con il corpo, stimolando la microcircolazione sanguigna e il metabolismo cellulare senza alcun effetto collaterale ai tessuti biologici.

 

– AUMENTO SINTESI DEL COLLAGENE
– PELLE PIU’ ELASTICA, LISCIA E GIOVANE
– RIDUZIONE DELLA CELLULITE

 

RIDUCE OLTRE 1 TAGLIA
La pelle respira, le forme non sono costrette, l’effetto è naturale

Una linea di capi tecnici costruiti, con un forte effetto modellante grazie a zone in tessuto doppiato per un contenimento più energico, alternate ad altre in tessuto trasparente per un moderno contenuto estetico.

– ESPULSIONE DELL’UMIDITA’ CORPOREA
– PIACEVOLE SENSAZIONE DI FRESCHEZZA
– GRANDE VESTIBILITA’ E INDEFORMABILITA’

Versione speciale in tessuto cosmetico all’Aloe Vera che ha proprietà lenitive e calmanti, è un ottimo anti-invecchiamento.

 

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Io ormai li indosso ogni giorno ed i risultati sono sorprendenti:

 

i cotechini sono meno cotechini, la pelle è morbidissima, la cellulite sempre lì ma spero che con un uso costante si avveri il punto 3 e poi sto semplicemente bene, che non è una cosa scientificamente provabile ma è la cosa più importante.

 

Ho seguito scrupolosamente le indicazioni della mia amica che mi ha vivamente consigliato di non usarli per un paio di giorni per poi indossarli nuovamente e vedere la differenza.

 

Così li ho abbandonati sulla sedia, a riposo per un paio di giorni.

 

Il giorno prescelto per il reindosso è coinciso con una seria spedizione all’Ikea che per me significa gambe gonfie, accaldate, pesanti.

 

Dio benedica il momento in cui ho deciso di unire My Shapes e Ikea 🙂

 

Scelta azzeccatissima ergo gambe in forma!

 

Adesso, mentre scrivo seduta al pc, al posto della mia vecchia tuta ci sono loro che massaggiano le mie gambe leggere e morbide!

 

Lo step successivo – ovvero la speranza non deve morire MAI! –  sarà la messa in opera del Trattamento Modellante ( quel RIDUCE OLTRE 1 TAGLIA  è come un mantra o come un incubo, dipende dai punti di vista: letto una volta chi lo scorda più??? )!!!

 

Al momento sto raccogliendo gli ordini perchè TUTTE le mie amiche ( magre, magrissime, normali, curvy ) vogliono provarli!

 

Il fatto che li producano colorati, stampati, in jeans, decorati da Swarovski può essere un problema: bisogna averli tutti 🙂

 

Sarà un inverno My Shapes, questo è certo!

 

 

 

 

 

My Shapes

 

Il nostro progetto verte su due elementi principali, innovazione e Made in Italy. Attraverso questi valori vogliamo avvicinare le consumatrici di tutto il mondo conquistando la loro fiducia e soddisfazione.

Fin dagli esordi nel marzo 2010 MyShapes ha utilizzato tessuti-cosmetici italiani che offrono alla consumatrice idee innovative dei molteplici benefici, anticipando una tendenza che si sta sviluppando in questi anni nel settore dell’abbigliamento.

Nel 2012 MyShapes ha presentato, prima in Europa, una linea che utilizza la nanofibra Emana, brevetto internazionale del Gruppo Solvay/Rodhia: una tecnologia che dal nostro punto di vista rappresenta, ad oggi, la proposta più innovativa del cosmetotessile.

A tre anni dall’esordio, MyShapes è distribuita presso 400 clienti in tutto il mondo con una quota export del 30% in costante crescita.

 

da  www.myshapes.it

 

Facebook My Shapes gea

 

 

 

 

 

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Let’s Kefir! Il mio Kefir Home Made!

Ieri sera, dopo una vita, il mio amico Paolo mi ha finalmente invitata a cena e mi ha deliziata con i suoi manicaretti di pesce!   Anche questa volta sono…

Ieri sera, dopo una vita, il mio amico Paolo mi ha finalmente invitata a cena e mi ha deliziata con i suoi manicaretti di pesce!

 

Anche questa volta sono tornata a casa satolla ed al posto della solita camomilla ho ingurgitato 120 granelli di Brioschi per riuscire a farmi abbracciare serenamente da Morfeo ☺

 

Ad un certo punto, a sorpresa, Paolo estrae un giga barattolo di Nutella pieno di latte con una strana palla granulosa in ammollo!

 

Con grande orgoglio mi offre in dono un paio di granelli della palla aliena per darmi la possibilità di creare una mia produzione casalinga. Ma di cosa???? E perché????

 

Con un sorriso tronfio mi comunica che si tratta di preziosissimi granuli di Kefir.

 

Totalmente ignorante in materia ho immediatamente googlato per ampliare la mia conoscenza in merito ed ho scoperto che il Kefir ha innumerevoli benefici, ma proprio tanti, perciò ho detto SI, LO VOGLIO!

 

Come se fossi all’altare con il prescelto accanto.
Fasciata in un voluminoso abito bianco.
Con la musica di Enya in sottofondo.
Con gli amici commossi intorno.

Invece c’eravamo solo io e la palla aliena.

Scegliendo di portarmela a casa ho scelto di prendermene cura e di farla crescere per poter disseminare i suoi granelli a casa di tutti i miei amici.

Perciò, amici, let’s Kefir!!!!!!

 

 

 

” Il Kefir è una bevanda di latte fermentato originaria del Caucaso (Nord Ossezia). Si tratta di un alimento simile allo yogurt ma ricchissimo di fermenti probiotici: lo yogurt infatti contiene solamente L. bulgaricus e S. termophilus mentre il Kefir contiene decine e decine di specie tra batteri e lieviti, dimostrandosi quindi un integratore molto più completo e potente rispetto al comune yogurt. Per questo i migliori benefici si hanno preparando il Kefir in casa, avendo la certezza di consumare un prodotto fresco e pieno di fermenti lattici vitali.
Per produrre il kefir in casa è necessario innanzitutto avere la colonia batterica, comunemente chiamata granuli di Kefir, da cui partire per fermentare il latte. Data la fragilità e la difficoltà di conservazione di questi fermenti, è quasi impossibile trovare i granuli in commercio, ma poichè tendono a crescere molto rapidamente, è facile trovarli in regalo dai vari appassionati.
I benefici del Kefir sono innumerevoli: i fermenti resistono ai succhi gastrici e riescono ad arrivare vivi fino all’intestino, dove aiutano a digerire proteine, zuccheri e lattosio. Aiutano a produrre anticorpi, ad eliminare le tossine e stimolano il sistema immunitario. Il Kefir è stato assicurato alla proverbiale longevità delle popolazioni caucasiche. E’ stato utilizzato come cura per tutti i disturbi dell’apparato digerente, come antitumorale e come aiuto contro i malanni di stagione. L’unica controindicazione è per chi soffre di ulcera, dato che il kefir ha una elevata acidità. Aiuta a curare eventuali disbiosi e candidiasi, ed è indicato per ripopolare l’intestino dopo una cura con antibiotici. I suoi effetti antitumorali e protettivi per il sistema cardiovascolare sono stati dimostrati sia in vitro che in vivo. Il Kefir gioca un ruolo importante per il controllo dei livelli di colesterolo. Si sconsiglia di consumare Kefir a coloro che stanno facendo una cura con integratori di vitamina C perchè potrebbe rendere questa vitamina meno assimilabile.

 

 

 

Come si prepara il Kefir?

La preparazione del kefir è semplicissima, la parte più difficile è procurarsi i granuli con cui iniziare la produzione. Il necessario sarà:
• Un cucchiaio di granuli di kefir di latte
• Un contenitore in vetro per la fermentazione
• Mezzo litro di latte
• Un colino in plastica
• Un cucchiaio in plastica
• Un contenitore ermetico in cui riporre il Kefir una volta che questo è pronto
Versare il latte nel contenitore per la fermentazione. Evitare di riempire fino al bordo perchè con la fermentazione il latte aumenterà di volume. Il latte può essere vaccino o di capra, intero o scremato, sia fresco che a lunga conservazione. Consiglio di usare latte fresco perchè più appetibile ai fermenti. Anche i latte di soia, riso e cocco può essere fermentato. Il Kefir prodotto con latte scremato contiene solo 60 Kcal per 100 grammi.
Una volta che il latte ha raggiunto la temperatura ambiente, versare i granuli. Coprire con della carta da forno o una garza e lasciare riposare in un luogo buio in modo da preservare le vitamine fotosensibili. Mescolare spesso. Il contenitore non va chiuso ermeticamente perchè il Kefir è composto da batteri vivi che devono respirare. Dopo 24 ore (in estate) o 48 ore (in inverno) il Kefir sarà fermentato a sufficienza, e il caglio si sarà separato dal siero. Il siero è molto acido, e di solito lo butto via ma può essere conservato in frigo e utilizzato per fare pane e ricotta. Per separare il siero dal caglio, sarà sufficiente versare molto lentamente il contenuto del vasetto in un colino piuttosto capiente. Il siero scenderà subito, mentre il caglio, più solido, resterà compatto. Una volta eliminato il siero, si farà scendere il Kefir con l’aiuto di un cucchiaio, mescolando finchè non resteranno soltanto i granuli.
I granuli verranno immediatamente messi in nuovo latte per la successiva fermentazione, mentre il kefir pronto può essere riposto in frigorifero, in un contenitore ermetico, e si conserverà una settimana. E’ importante che colino e cucchiaio siano in plastica perchè il metallo uccide i fermenti! E’ meglio evitare di fermentare il Kefir per più di 48 ore perchè diventerebbe troppo acido, un po’ piccante e frizzante, e pur essendo commestibile, il sapore forte non è gradito a tutti i palati. Il Kefir prodotto in casa può essere leggermente alcolico (fino a 1°) a causa dei lieviti presenti.
Alcune persone potrebbero trovare il Kefir troppo acido, io consiglio di utilizzarlo per produrre dei deliziosi yogurt alla frutta. Sarà sufficiente tagliare della frutta a dadini (lamponi, pesche, mele, fragole o altro, a seconda della stagione) e mescolarle al Kefir, assieme ad un cucchiaio di miele. E’ un ottimo e sano spuntino nelle calde giornate estive.
Essendo una colonia di organismi viventi, il Kefir può andare incontro a sofferenza: il metallo (posate, colini) rilascia sostanze tossiche che uccidono i fermenti, così come vengono uccisi dal cloro presente nell’acqua. I granuli non vanno mai lavati, al limite si possono sciacquare in un po’ di latte fresco nel caso siano appena arrivati da un viaggio via posta. Se il Kefir è sofferente, la separazione del caglio dal siero potrebbe non avvenire in modo completo. Ciò può essere dovuto ad una recente divisione dei granuli, a temperature sfavorevoli, a un cambio di ambiente (passaggio da un tipo di latte ad un latte diverso) o più comunemente al sovrappopolamento dei granuli. I granuli infatti tendono a moltiplicarsi a dismisura e hanno bisogno di essere sfoltiti. Un cucchiaio di kefir è sufficiente per mezzo litro di latte, se i granuli diventano troppi e non si aumenta proporzionatamente la quantità di latte questi possono soffrire e non fermentare correttamente. La soluzione è scartare di volta in volta i granuli in eccesso: si possono mangiare utilizzandoli come se fossero fiocchi di latte, oppure si possono dare in adozione a qualche amico, o semplicemente buttarli.
Un altro consiglio per mantenere i granuli sempre al top è quello di rinvigorire il ceppo: dopo molte fermentazioni i granuli potrebbero indebolirsi, per cui potrebbe essere utile aggiungere ogni 6 mesi un flaconcino di Kefir biologico acquistato nel proprio negozio di fiducia. Il Kefir acquistato dovrà essere bianco e privo di additivi e aromi. Ricordate che il peggior nemico del Kefir sono le contaminazioni, quindi fate attenzione ad utilizzare contenitori sempre ben puliti e mantenere i vostri granuli il più possibile in condizioni di sterilità”.

( fonte: http://www.altairgarden.it/ )

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