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Cracovia – un weekend di arcobaleni, carrozze e piazze fiorite!

  Erano anni che ci pensavo e tentavo di pianificare senza, però, mai riuscire ad organizzare: di venire a Cracovia s’è deciso in un battibaleno, mentre io stavo veleggiando in…

 

  1. Erano anni che ci pensavo e tentavo di pianificare senza, però, mai riuscire ad organizzare:
  2. di venire a Cracovia s’è deciso in un battibaleno,
  3. mentre io stavo veleggiando in lidi pugliesi tra taralli e pomodori sott’olio.
  4. Le cose decise al volo sono le migliori, dicono.
  5. Ebbene, eccoci qui.
  6. In una città che ci accoglie con un diluvio universale che serve a spazzare via
  7. nuvoloni nel cielo e sul cuore.

  8. Una città che si colora di rosa al tramonto,
  9. con un centro storico intatto che si sviluppa intorno alla piazza medievale più grande d’Europa
  10. e con il Castello che, dall’alto, protegge la città.

  11. La città vecchia – Stare Miasto – è considerata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO
  12. ed è magica con le sue carrozze, il suo romanticismo, la sua lentezza.

  13. Ad onor del vero,
  14. dopo un viaggio in notturna e travolti da una fame pazzesca,
  15. abbiamo passeggiato con il naso all’insù solamente per carpire profumi
  16. e odori di tipici piatti polacchi.

  17. Abbiamo scelto di degustare dei pierogi strepitosi al Miod Malina,
  18. nella città vecchia, dove una tappa è assolutamente d’obbligo.

 


  1. Abbiamo battuto negozietti e bar, visitato chiese e respirato un’aria frizzante
  2. che Cracovia è davvero una città viva e piena di energia.

  3. Avevamo un programma serratissimo,
  4. 200 cose da fare ed il solito troppo poco tempo ma il nostro cuore è già stato espugnato

 

  1. In un giorno di pioggia, sono inciampata in un luogo magico
  2. Lei è una ragazza polacca dolcissima e questi sono i suoi meravigliosi occhi.
  3. Mi sono innamorata al primo sguardo, sabato sera, tornando verso l’hotel dopo cena.
  4. Ci sono tornata oggi: negozio aperto e cuore in mano.
  5. Aga ti travolge con il suo sorriso e ti stringe in un abbraccio travolgente.

  6. Good vibes, good music and so much love.


    1. Se passate per Cracovia non potete non passare da lei Make Your Own Rainbow 

 

  1. Una delle meraviglie di Cracovia è il Ghetto ebraico.
  2. Ci ho lasciato il cuore.
  3. Vagare tra le sue viuzze, tra negozietti tipici, robivecchi e giardini rigogliosi.
  4. Il thè da Cheder che è un pò libreria, un pò bar, un pò punto di ritrovo per i giovani polacchi.
  5. Vi consiglio assolutamente una tappa!

 

  1. E poi la nota dolente.
  2. Ho tanto desiderato andarci, non pensando che quella sofferenza, quel dolore,
  3. quelle ferite fossero ancora aperte.
  4. Appena entrata ad Auschwitz il cuore si è fermato perchè è proprio vero che
  5. chi dimentica la storia deve riviverla di nuovo.
  6. Per visitare i campi di Auschwitz e Birkenau si acquistano i biglietti online direttamente sul
  7. sito Auschwitz.org ( meglio se con largo anticipo ).
  8. Il collegamento da Cracovia via autobus è comodissimo
  9. e le partenze sono tutte dalla stazione centrale.

 

 

  1. Cracovia è comoda da raggiungere grazie ad EasyJet che vola da moltissime città italiane.

  2. Arrivati in aeroporto prendete il bus che vi porta direttamente in centro.
  3. Una delle cose belle della Polonia sono proprio i mezzi di trasporto: efficenti e molto economici.
  4. Noi abbiamo soggiornato al Pergamin Old Town Apartments 
  5. nel cuore del centro storico di Cracovia
  6. e a pochi metro dal Castello Reale e dalla Piazza del Mercato.
  7. Abbiamo fatto ingestione di pierogi alla Pierogarnia Krakowiacy ,
  8. il tempio dei pierogi: di tutti i gusti e di tutte le forme 😉 
    1. Alla fine si finisce a parlare sempre di cibo ma, credetemi,
    2. se avete un weekend libero e avete voglia di essere catapultati in un’altra epoca,
    3. prendete il primo volo per Cracovia e lasciatevi travolgere dalla magia polacca.

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La Puglia che ti accoglie a braccia aperte, ti travolge e non ti lascia più andare!

  “Viaggio troppo, mi dicono. Viaggio troppo poco in Italia, rispondo” È con questo spirito che ho organizzato in un’ora un lungo weekend italiano. Ed è dal momento dell’imbarco che…

 

  1. “Viaggio troppo, mi dicono.

  2. Viaggio troppo poco in Italia, rispondo”

  3. È con questo spirito che ho organizzato in un’ora un lungo weekend italiano.

  4. Ed è dal momento dell’imbarco che mi sento parte di una grande famiglia:
  5. l’aereo è pieno, siamo stipati come sardine ma tutti sorridono.

  6. Atterriamo a Bari con il diluvio universale –
  7. che ho passato la notte a pregare affinché oggi uscisse il sole per godere a pieno della bellezza della terra pugliese.

  8. Iniziamo da 
    Bari Vecchia, dove ci perdiamo nelle sue stradine,
  9. tra vecchiette che lucidano l’argenteria, altre che tirano la pasta e altre ancora che stendono i panni.

  10. { Si narra che, per uscirne, bisogni seguire le mattonelle più scure! }.

  11. Sono i fiori che colorano una domenica a tratti nuvolosa,
  12. le mie chiacchiere con una vecchina per niente timida e la focaccia di Fiore che mi hanno letteralmente rubato il cuore.

  13. Sono i profumi e la gente nelle strade.

  14. Sono i km in macchina con il vento tra i capelli.

  15. A Polignano a Mare ci arriviamo a metà pomeriggio,
  16. giusto in tempo per il tramonto con i suoi colori.

  17. Sarà che più invecchio e più divento romantica,
  18. sarà che cerco di scovare la bellezza in ogni dove, sarà che di viaggiare non mi stanco mai.

  19. Ebbene, ho semplicemente assaporato ed erano cime di rapa, panzerotti, vino rosato e ostriche.

  20. Ma soprattutto eravamo noi, tra gli ulivi e il mare 

 

 

 

  1. Bene, possiamo metterlo agli atti.

  2. La mia preferita è Locorotondo.

  3. Magica, bianca, fiorita e bellissima.

  4. Non l’avevo presa in considerazione, non era nei piani.

  5. Poi due amiche pugliesi veraci ( proprio di Locorotondo ) mi hanno convinta,
  6. così un weekend lungo si è trasformato in un tour de force che ha toccato più città del Giro d’Italia.

  7. Con la nostra 500 Cabrio siamo partiti da Polignano a Mare che, credetemi,
  8. è bella ( tanto ), romantica ( tanto ), da vedere ( tanto ), ma decisamente sopravvalutata.

  9. { so bene che verrò crocifissa per ciò che dico ma la Puglia ha davvero tante cittadine meravigliose tanto quanto o più di Polignano }

  10. La prima tappa in questo lunedì di sole e vento è stata Martina Franca: barocca, ordinata, elegante.

  11. E poi i bocconotti ricotta e pere o crema e amarena
  12. ( che se passate di qui dovete assolutamente assaggiare al Caffè Tripoli subito dopo il Duomo )
  13. ed i racconti della signora che, mentre ricama pizzi e merletti,
  14. ci narra che un tempo si imbiancavano le pareti esterne delle case ogni settimana,
  15. si pulivano le strade con sapone di Marsiglia e ramazza giornalmente e si stava a chiacchierare in piazza per ore.

  16. Alberobello è tappa obbligata e ci accoglie con un’alternanza di trulli e giapponesi che scattano foto,
  17. fiori dappertutto, panzerotti al posto del the delle 5 pm e vista mozzafiato sulla città.

 

 


  1. La Puglia è così, ti accoglie a braccia aperte, ti travolge e non ti lascia più andare.

  2. È vero che diventa una malattia, come il mal d’Africa ( che per me è mal di Grecia ),
  3. come la focaccia che quando la provi non la molli più, come gli ulivi –
  4. che dopo aver percorso km tra distese verdeggianti ti accontenteresti anche di averne uno piccino,
  5. da mettere sul comodino,
  6. pronto a dare serenità nei momenti no e pieno di quella saggezza che solo a guardarlo riesce a trasmettere.

  7. { Non è un caso che Raz Degan abbia nidificato proprio qui, in zona Cisternino,
  8. tra valli verdi, cielo azzurro e tetti a punta.
  9. Non era lì, altrimenti l’avrei stalkerizzato fino ad arrivare al suo trullo, statene certi !}.

  10. L’unica certezza che ho acquisito in questi giorni è che la Puglia va vissuta, graffiata, respirata.

  11. Bisogna assaggiarla e gustarla.

  12. Ti deve maturare dentro.

  13. Ha bisogno del suo tempo ma quando arriva sei fregato perché non te ne liberi più!
  14. Quando si decide di venire al sud, si sceglie di vivere un’esperienza.

  15. Non potrà mai essere un semplice weekend, una banale vacanza,
  16. un tour alla scoperta delle bellezze del nostro paese.

  17. No.

  18. Quando si decide di venire al sud si vive, si annusa, si assaggia.

  19. Ci siamo svegliati a Matera, in un sasso.

  20. Che dopo l’igloo in Lapponia a Capodanno vuoi che non mi ci catapulti non appena mi si presenta l’occasione?

  21. Avvolti da un silenzio a cui non siamo più abituati, il sole che brilla,
  22. nemmeno una nuvola nel cielo ed un nido di rondini proprio sopra la nostra porta.

  23. { che io sia una da lacrima in tasca è cosa nota ma ditemi voi come si fa a non commuoversi }.

  24. A colazione Anna, che del sasso è la proprietaria,
  25. ci delizia con torte fatte in casa,
  26. focaccia pomodoro e origano ed un estratto di frutta fresca che ha il colore dell’estate e profuma di arancio.

  27. Suo marito suona il piano e noi spalmiamo marmellata homemade ai mandarini su friselle croccanti.

  28. La gente del sud è così, ti accoglie a casa sua come se ti conoscesse da una vita,
  29. ti abbraccia come fossi un parente e ti sorride come fossi la cosa più bella che gli potesse capitare.

  30. Mi sono chiesta più volte se fanno così con tutti o se io sono particolarmente simpatica,
  31. se gli interessa veramente o se è il copione.

  32. Ho realizzato che non mi importa.

  33. Quando si sta bene, basta farci caso e goderne appieno.

  34. Inizia da qui la mia stagione estiva, di corpo e di cuore.

  35. Largo alle canotte e alla protezione 50 che a Matera il sole picchia ed io sono più bianca di una burrata pugliese.

  36. Ci addentriamo nel cuore dei Sassi, tra piazze, chiese rupestri e la Casa Grotta che è una meraviglia:
  37. ancora intatta e completamente arredata.

  38. C’è tanto romanticismo in tutto ciò che ci circonda,
  39. c’è magia ad ogni gradino in discesa ma c’è anche un vaffa grande come un sasso ad ogni gradino in salita
  40. perché tutti spendono fiumi di parole a raccontare la bellezza ma nessuno che ti dica
  41. che per visitare Matera devi darci di crossfit più di Belen.

  42. Al terzo giro, ci facciamo raccattare dal figo Paolo
  43. che con la sua apetta Piaggio ci scorrazza all around e ci racconta i segreti della sua terra.

  44. Porterò nel cuore i sapori di Matera, dei peperoni cruschi,
  45. del purè di fave e cicoria, della cialledda, della bruschetta, del formaggio, del salame,
  46. di quel pane che continuerei a mangiare senza smettere mai.

  47. Della vita che pulsa, dei racconti di Luciano all’Osteria San Pietro,
  48. della musica di Gaetano nella prima notte di questa nuova estate.

  49. Forse era semplicemente arrivato il mio momento, forse ero più predisposta,
  50. forse un forse non c’è, tant’è che il sud mi ha fatta innamorare  ❤️

 


  1. Per la cronaca,
  2. ai controlli in aeroporto mi hanno fermata per complimentarsi e ringraziarmi per aver aiutato
  3. l’economia pugliese:
  4. dal mio bagaglio a mano spuntavano caciotte al burro, taralli, orecchiette, salami e pane di
  5. Altamura che un passaggio al forno di Santa Chiara era d’obbligo.

  6. Non posso che augurarvi che lo spirito del sud travolga anche voi !
  7. La Puglia è comoda da raggiungere grazie a Ryanair che vola su Bari
  8. ( ma anche su altre città ) da moltissime città italiane.

  9. Arrivati in aeroporto vi consiglio di noleggiare una macchina,
  10. metodo decisamente comodo per girare.

  11. Per prima cosa visitate Bari Vecchia,
  12. una piccola perla verace in una grande città “difficile”,
  13. come molte città del sud purtroppo.
  14. Perdetevi nei suoi vicoli,
  15. assaggiate le orecchiette delle signora Nunzia e fate scorta di taralli homemade.
  16. A Bari abbiamo dormito al B&B San Bartolomeo: nuovissimo
  17. ( siamo stati i terzi clienti! ), pulito ed in zona comodissima,
  18. soprattutto se avete necessità di alloggiare vicino all’aeroporto
  19. in caso di partenze all’alba o arrivi nel cuore della notte.
  20. Abbiamo cenato a Savelletri al Saporedisale:
  21. pesce freschissimo e carpacci che sanno di mare.
  22. A Polignano a Mare, invece, abbiamo alloggiato alla Dimora Mediterranea,
  23. nel cuore di Polignano,
  24. in una stanza azzurra come il mare e fresca
  25. come la brezza che ci ha accarezzato al belvedere.
  26. Dopo esserci stata vi posso dire con certezza che avrei dovuto dedicare più tempo a
  27. Locorotondo,
  28. paesino meraviglioso che mi ha conquistata.
  29. Prendetevi il tempo di un aperitivo al Docks 101 che domina una vallata di vigne
  30. alternate a rose rosse che, credetemi, è meraviglia allo stato puro.
  31. In ultimo, a Matera, abbiamo alloggiato alla Casa del Sole,
  32. un sasso nel cuore dei sassi.
  33. Credo di non aver camminato così neanche sul tapis roulant ai tempi d’oro 😉

 

 

 

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Vi racconto del mio Vento del Nord tra Tallinn e Helsinki!

Inizia da qui il nostro viaggio nelle fredde terre del nord. Sveglia all’alba, aerei da prendere, scali e valigie che prego arrivino a destinazione che passare da 18 a –…

  1. Inizia da qui il nostro viaggio nelle fredde terre del nord.
  2. Sveglia all’alba, aerei da prendere,
  3. scali e valigie che prego arrivino a destinazione
  4. che passare da 18 a – 10 senza tutto il necessaire non è cosa facile.
  5. Siamo passati di qui solo per farci una Heineken🍺 ed un toast 🍞 del fattore
  6. così da non farci sentire la pesantezza degli altri due stop che ci aspettano.

 

  1. Me lo immagino così, il freddo nord.
  2. Distese bianche e silenziose❄️

  3. Poca luce ma travolgente💫

  4. Il cuore che batte forte ed i miei sogni di bambina che si realizzano!

 

 

 

 

 

 

 

  1. Avevo aspettative altissime.
  2. In tanti me ne hanno parlato e tutti se ne sono innamorati.
  3. Abbiamo fatto un viaggio allucinante per arrivarci perché all’ultimo il nostro volo è stato cancellato,
  4. non volevano farci salire su quello successivo, il gate era in chiusura, ma non abbiamo desistito.
  5. Perché Tallinn è un piccolo gioiello che riscalda il cuore, quando passeggiando per le sue viuzze ci si congela naso e dita.
  6. È un misto di antica eleganza con reminiscenze medievali e Wi-Fi dappertutto.

  7. È la sede di Skype.

  8. È un insieme di piccole viuzze decorate che portano alla Raekoja Plats dove troneggia un albero di Natale pieno di luci e profumi natalizi,
  9. baracchette che spadellano sausages e crauti da gustare al volo,
  10. tra Carousel pieni di bambini gioiosi e la Town Hall Pharmacy – la Farmacia funzionante più antica al mondo –

  11. ( tranquilli, non vende solo pozioni!

  12. Ho trovato anche lo spazzolino da denti, grazie a dio, che dimenticarlo a casa è stato un attimo! ).

  13. Oggi abbiamo camminato lungo le vecchie mura della città e preso il trenino 🚂
  14. che ci ha temprato corpo e mente che a – 3 all’aperto c’eravamo solo noi ma vuoi mettere le foto?

  15. Abbiamo mangiato la nostra prima vera pavlova da Majasmokk

  16. Abbiamo raggiunto la cima della collina e goduto della bellezza della città illuminata ai nostri piedi.

  17. Abbiamo cenato prestissimo alla Beer House🍻
  18. ( con tanta, troppa birra in effetti 😬 )
  19. e ci siamo infilati sotto il piumone a leggere e a bere una tisana calda come da miglior tradizione nordica.

  20. Ma soprattutto abbiamo prenotato una sauna per domani pomeriggio che io ce la sto mettendo tutta per rilassarmi ma mi ci vuole il colpo di grazia

 


  1.  

 

 

 

  1. Mi sono sempre chiesta come sia possibile che a casa,
  2. per mangiare due gallette di riso con la marmellata, debba farmi violenza
  3. e ci metta mezz’ora quando alle 7 di mattina anche ogni minuto è prezioso mentre in vacanza mangerei tutto il buffet.
  4. Stamattina mi sono riscaldata con frittata, pavlova e cioccolata calda prima di andare al Kadriorg, la valle di Caterina,
  5. palazzo costruito per Caterina I di Russia, che se passate da queste parti merita una visita.
  6. È un po’ fuori dalle mura e dalla old city ma vale davvero la pena.

  7. Abbiamo passeggiato lungo viali alberati che senza neve mancano sicuramente di romanticismo ma non di personalità.

  8. Da lì siamo tornati sulla collina Toompea che ci ha conquistati ieri sera e che volevamo ammirare alla luce del giorno.

  9. Dal belvedere avremmo dovuto rimirare la città, invece abbiamo scattato selfie come se non ci fosse un domani.

  10. Ma è stato al Christmas Market in Raekoja Plats che abbiamo dato il meglio di noi:
  11. ho comprato addobbi per almeno due generazioni🎄

  12. P.S. Una menzione va al negozio Hää Festi Asi che vende addobbi,
  13. maglioni e ceramiche baltiche meravigliose
  14. ( io ho scovato una renna verde salvia e dei pattini da ghiaccio
  15. per addobbare la Lazy Home che non ho potuto non portare a casa con me.

  16. Lo trovate appena fuori dalla Viru Gate, di fronte al mercato dei fiori! ).

  17. La sauna sul far della sera è stato il toccasana
  18. ( o la mazzata definitiva, dipende dai punti di vista😜 );
  19. avrei anche rinunciato alla cena se non avessimo avuto un appuntamento al Peppersack = calore estone, accoglienza magica, cena medievale.

  20. Ci hanno coccolato come tutti qui perché il popolo estone è più caloroso di quanto si possa immaginare, più affettuoso di quanto si racconti.

  21. Ci hanno addolcito con birra al miele🍺 e Kama Cream che è diventata la mia nuova ossessione.

  22. Ci hanno avvolto l’anima e riscaldato il cuore.

  23. Siamo stati benissimo qui.

  24. Grazie Tallinn , sono certa che ci rincontreremo ❤️

  25. Non vi ho ancora raccontato del vento del Nord…da domani tracciamo nuove rotte…ci si vede a Helsinki 🌟

 

   

 

  1. Di giorno la luce qui al nord dura pochissimo.
  2. Il sole sorge intorno alle 9.30 per tramontare alle 3 pm.
  3. Così ho salutato Tallin con la luce del sole e sono arrivata ad Helsinki che era già buio.
  4. Abbiamo scelto di spostarci con la nave 🚢 che in realtà sarebbe un traghetto
  5. che io invece vedo più come una Costa Crociere con pub, ristoranti, palco per i concerti, supermercato,
  6. negozi che vendono cose improbabili ma soprattutto slot, tante slot.
  7. Slot ad ogni angolo.
  8. { Ho letto un libro contando i minuti all’arrivo perché fatemi prendere tutti gli aerei che volete
  9. ma non cacciatemi sulla Love Boat che mi viene l’ansia.

  10. Tutto quello scintillìo mi stanca😫! }.

  11. All’arrivo, di Helsinki ho notato subito la ruota panoramica🎡,
  12. il vento del nord che ruggisce ancora più forte,
  13. l’ordine e la pulizia ma soprattutto la carenza di spirito natalizio😂🎄🎅🏻

  14. Ecco, io qui mi sento a casa.

  15. Renne illuminate al parco che si mescolano ad eleganti Labrador finlandesi,
  16. alberi che toccano il cielo, viali più luminosi della cometa di Halley💫

  17. Abbiamo cenato prestissimo al Boulevard Social che ormai abbiamo assimilato perfettamente le abitudini nordiche
  18. e alle dieci siamo già nel mondo dei sogni ed è una cosa bellissima.

  19. Domani sarà un giorno impegnativo: dobbiamo conoscere Helsinki
  20. ma soprattutto dobbiamo salutare come si deve questo strano, difficile, a tratti odioso ma comunque importante anno.

  21. Non l’avrei mai detto ma il vento del nord comincia a scaldarmi il cuore 🌟 

 

 

 

     

 

 

 

  1. Non riesco a smettere di cercare e cercare e cercare.
  2. Cercare per scoprire nuove strade, nuove prospettive, nuovi sapori.
  3. Oggi abbiamo battuto Helsinki via terra, via mare e via cielo😁.
  4. Siamo saliti sulla SkyWheel per poter guardare la città distesa e pianificare quest’ultima giornata dell’anno dall’alto:
  5. le guglie delle chiese come perimetro, i luoghi da visitare, le dita a tracciare nuovi percorsi, le strade da percorrere.
  6. Freeze.

  7. Un momento di noi lassù.

  8. Bianco e nero cosicché il tempo non lo possa sbiadire.

  9. Siamo scesi e abbiamo galoppato tra negozi pieni di meraviglie finlandesi,
  10. addobbi natalizi che ( in tanti ) sono venuti a casa con me,
  11. ci siamo riscaldati con cioccolata calda e chiacchere.

  12. Abbiamo navigato fino a Soumenlinna Island che se venite qui non potete non visitare.

  13. All’ Old Market Hall abbiamo brindato con Coca Zero e falafel.

  14. Adesso siamo pronti ad uscire.

  15. Non sappiamo cosa faremo, dove andremo, con cosa brinderemo.

  16. Potrebbe essere un’altra Coca Zero ma poco importa, abbiamo gli occhi che brillano🌟

 

 

 

 

 

 

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